In questa sezione del sito potrai trovare tutti i nostri suggerimenti e consigli sull'utilizzo di Angel!
Nuovi succhi, idee per le tue ricette, gustosi consigli per tutte le esigenze.
IL FINOCCHIO
Il finocchio, un ortaggio che spesso mettiamo sulle nostre tavole senza la precisa consapevolezza delle sue proprietà, anche terapeutiche, ci regala in realtà innumerevoli benefici. Eccone alcuni tra i più conosciuti:
- Aiuto per anemia, indigestione, flautolenza, costipazione, regolatore della pressione sanguigna, rimedio contro i disordini mestruali, coliche e diarrea.
Insomma, un valido alleato per la nostra salute: tra queste virtù ha anche la proprietà di mantenere bassi i livelli di colesterolo LDL, la maggior causa di malattie cardiache, preservando così anche la salute del nostro cuore. Guardate un po' l'immagine che abbiamo scelto per voi!
Ecco un'idea per un succo disintossicante, rinfrescante e tonificante:
-2 Mele Granny Smith
-2 gambi di sedano
-1 finocchio
-1/2 lime
-1 cm zenzero
UNA CURIOSITA' :
Da sempre il finocchio è associato a leggende e tradizioni popolari. Già dagli antichi Egizi era usato per migliorare la cattiva digestione; in India la pianta era impiegata nella preparazione di pozioni afrodisiache, mentre nel Medioevo il finocchio era considerato un antidoto contro la stregoneria. Nella mitologia greca Prometeo utilizza un ramo di finocchio per attingere fuoco dagli dei. Plinio, invece, ci racconta che i serpenti sfregandosi contro la pianta di finocchio, dopo aver cambiato la pelle, riacquistano la vista. Proprio grazie a questa storia il finocchio viene associato alla cura degli occhi e alle proprietà come antidoto contro la morsicatura dei rettili velenosi.
LA CLOROFILLA
Ecco un piccolo suggerimento per aiutare il vostro pH a non soffrire troppo del consumo degli alimenti non esattamente sani:
LA CLOROFILLA, potente fitochimico con un marcato effetto alcalinizzante, ci può essere utile se stiamo mangiando qualcosa di acido, come latticini, carne, pesce o uova. In questo caso ricordiamoci di far precedere il nostro pasto da un buon succo verde, senza frutta (al di fuori di una mela) con abbondanza di foglie verdi. Beviamolo prima di pranzo o cena ed almeno 15 minuti prima di iniziare a pasteggiare.
QUANDO E COME BERE IL TUO SUCCO FRESCO DI FRUTTA E VERDURA
Spesso ci viene chiesto quando sia meglio bere i succhi freschi. Si tratta di una domanda intelligente e non scontata, in quanto, spesso, quando e come si consuma un alimento è ugualmente importante rispetto a cosa si consuma.
Il Dr. Jeffrey Morrison, autore di "Cleanse your body, clear your mind" risponde ad alcuni dubbi e noi ci troviamo concordi con le risposte, quindi ve le riportiamo:
A STOMACO VUOTO: questa è la migliore situazione nella quale assumere succhi, in quanto si dà al corpo la possibilità di assorbire tutti i nutrienti. Inoltre, bevendo un succo durante un pasto, il processo di assorbimento viene rallentato ed alcuni dei nutrienti vengono consumati dai batteri benefici del nostro intestino, invece di essere assorbiti.
SOPRATTUTTO AL MATTINO: questo è il momento migliore per assumere un succo fresco, prima di colazione, almeno 10 minuti prima ed almeno 1 ora prima e dopo il caffè. Inoltre non consumate mai il succo del mattino insieme ad alimenti cotti.
SORSEGGIARE LENTAMENTE: questo è un altro valido consiglio, in quanto bere lentamente un succo, trattenendolo per qualche secondo in bocca, quasi per masticarlo, permette un'assimilazione migliore dei suoi nutrienti.
DOPO UN SUCCO DI FRUTTA FRESCA: sciacquare la bocca con acqua, ma non spazzolare per evitare la corrosione dello smalto, ad opera degli acidi della frutta.
I PESTICIDI
Spesso ci viene chiesto perché l'estrattore Angel è in grado di abbassare notevolmente i livelli di tossicità dati da frutta e verdura non da coltivazione biologica. La risposta sta nel suo funzionamento.
Partiamo dal presupposto che i pesticidi ed i fertilizzanti utilizzati nella coltura non biologica vengano assorbiti dalle radici delle piante ed immagazzinate nella fibra dei loro frutti. Infatti, gli enzimi, gli atomi e le molecole della frutta e della verdura, continuano a formarsi, nonostante le tossine derivanti dai pesticidi, perché allergici ad esse. Le fibre invece ne saranno sature.
Per questo motivo, per ottenere enzimi e nutrienti sani dalla frutta e dalla verdura, è necessario che la modalità di estrazione sia corretta, tale per cui si riesca a dividere completamente la fibra dal succo. Il metodo di estrazione utilizzato dalla nostra Angel, si basa sull'utilizzo di due rotori di acciaio inossidabile, due grosse viti senza fine che girano su loro stesse. Si tratta di una vera e propria macinazione, a differenza del movimento rotatorio della coclea di molti altri estrattori.
La macinazione tramite i due rotori permette di triturare perfettamente la polpa di frutta e verdura e di separare in maniera definitiva la fibra dal succo. Il succo sarà quindi ricco di vitamine, enzimi ed antiossidanti, mentre la fibra nello scarto conterrà i pesticidi, perciò non dovrà essere riutilizzata.
Sotto riportiamo i risultati ottenuti dal Centro di Analisi Avanzate dell'Istituto di Tecnologia e Scienze della Korea utilizzando il cavolo nero come tester. I risultati sono quelli ottenuti utilizzando una tipologia di estrazione simile a quella di Angel, ma ad un solo rotore, quindi anche meno efficace rispetto al doppio rotore di Angel. I risultati sono comunque già molto buoni: l'85% dei pesticidi viene rilasciato nella fibra. E' facile capire quanto, tramite l'estrazione con Angel juicer, si possa arrivare ad una pressoché completa divisione dei pesticidi dal succo.
Nome pesticida - Residuo nel succo (ppm) - Residuo nella polpa (ppm)
Diazinon -1.96 - 12.43
Parathion - 2.30 - 15.44
Triforine - 5.29 - 13.53
Glyphosate -17.62 - 38.00
ppm = parti per milione
NOZIONI DI BASE
Se sei nuovo nel mondo dei succhi, sicuramente ti chiederai quali siano le combinazioni migliori, se frutta e verdura possono essere mischiare, qual è la frutta o la verdura che si può utilizzare per i succhi...
Noi ti consigliamo di partire dalle cose più semplici, quindi utilizzando ingredienti che il tuo corpo già conosce:
-Mela
-Arancia
-Carota.
Questi vegetali sono semplici da bere e da digerire. Utilizza questi ingredienti e da qui inserisci gradatamente tutto il resto, da altra frutta al magnifico mondo delle verdure, fino ad arrivare alle meravigliose foglie verdi.
L'importante è che, gradualmente, tu inserisca diverse varietà e che poi le consumi a rotazione, assicurando così al tuo corpo la giusta quantità di:
-Aminoacidi essenziali
-Vitamine
-Minerali
-Enzimi
-Carboidrati
-Acqua.
Tieni, come regola generale per creare i tuoi succhi, quella di partire da una base :
1)1 Carota ,1 mela verde
2) 1 Mela verde, 1/2 limone
3) 1 cetriolo,2 coste di sedano
4) 1 Mela verde, 1 cm di radice di zenzero
A queste basi puoi abbinare ciò che preferisci, sperimentando i gusti e gli effetti sul tuo corpo! Ascoltalo sempre, perché è lui che ti segnalerà quali sono gli ingredienti che gradisce maggiormente.
COME UTILIZZARE LA FRUTTA E LA VERDURA PER FARE I NOSTRI ESTRATTI?
Questa è una domanda che ci viene posta spesso, quindi abbiamo pensato di fornirvi un piccolo elenco di " accorgimenti" che potrebbero esservi utili nella preparazione dei vostri succhi.
Partendo dal presupposto che è sempre consigliabile lasciare la buccia di frutta e verdura (quando possibile) in quanto sappiamo bene che contengono una notevole concentrazione di nutrienti, considerato anche che con Angel siamo in grado di separare la maggior parte dei pesticidi dal succo, teniamo presente che esistono vegetali per i quali è meglio rimuovere semi o bucce.
LIMONE E LIME: nelle ricette dei succhi spesso viene indicato di pelare il limone così come il lime, questo perchè la loro buccia potrebbe rendere il succo un po' amaro e perché non tutti riescono a digerire facilmente i loro oli essenziali. Nonostante ciò, le bucce di limone e lime sarebbero da lasciare, in quanto contengono dei bioflavonoidi che migliorano ulteriormente i nutrienti contenuti nei succhi.
ANGURIA: I semi dell'anguria sono da lasciare in quanto ricchi di magnesio e zinco, mentre la parte bianca della buccia è ricca di clorofilla.
BARBABIETOLA, CAROTA, ZENZERO, PATATE DOLCI, CURCUMA: lavarli bene, ma lasciare la buccia di ognuno.
MANGO: Consigliamo di levare la buccia in quanto contiene un fitochimico che potrebbe creare reazioni allergiche in alcuni soggetti.
POMPELMO E ARANCIA: meglio levare la buccia perché renderebbero il succo troppo aspro e, in alcuni casi, potrebbero provocare mal di stomaco.
ANANAS: la buccia è da levare in quanto questo frutto viene coltivato molto vicino al terreno, pertanto la buccia ruvida e sconnessa potrebbe nascondere della terra, quindi anche batteri difficili da togliere tramite il lavaggio.
MELOGRANO: la buccia va levata ,mentre potete lasciare la parte bianca interna con i chicchi in quanto molte delle sostanze benefiche di questo frutto sono contenute proprio nella membrana bianca che protegge i semi.
ANANAS
Uno dei tre frutti non fermentanti, con mela e papaia, facilmente abbinabile ad altri cibi. Il 90% dell'ananas è costituito da acqua, mentre per il resto troviamo: zuccheri, olio essenziale, bromelina, acido ossalico, citrico e malico, vitamine A, B e C, aminoacidi, proteine, minerali, tra cui iodio, manganese, calcio, potassio e fosforo. Gli acidi organici contenuti nell'ananas, grazie alle loro proprietà, hanno una funzione diuretica in grado di contrastare efficacemente la ritenzione idrica; per questo motivo l'ananas è il frutto più consigliato nelle diete per combattere o prevenire la cellulite. Da non sottovalutare i suoi effetti benefici sulla pelle; la vitamina C, il betacarotene e il manganese, in unione con le sostanze antiossidanti, aiutano a mantenere una pelle luminosa ed elastica, rallentando così la formazione delle rughe. Per non parlare della Bromelina: antinfiammatoria, digestiva, utile nell'artrite reumatoide, coadiuvante nelle convalescenze post-operatorie, riduce gli edemi e facilita la guarigione, attiva la scissione delle proteine in aminoacidi, ha un effetto dinamizzante sul metabolismo e quindi è utile nelle diete ipocaloriche.
Il modo migliore per beneficiare dei suoi effetti positivi è quello di assumerlo tramite un buon succo,ma è ottimo anche come dolce mangiato crudo!
SUCCO DI NATALE
Siamo già immersi nella dolcissima atmosfera del Natale, le luci, i profumi tutto ci ricorda questo splendido momento di festa... vi diamo un'idea per un succo speciale, ispirato ai sapori del Natale!
Ingredienti:
1 mela Fuji o Golden, media
1 barbabietola medio/piccola
1 piccola radice di zenzero, giusto per dare un puntino di piccante
una spolverata di cannella
scorza grattuggiata di un'arancia.
Decoriamo con una fettina di mela o caco essiccato!
SUCCO DI PAPAYA
Il freddo è arrivato, dovevamo aspettarcelo ....con questi anomali sbalzi di temperatura il nostro sistema immunitario ha bisogno di sostegno e noi possiamo fornirglielo a cominciare dal consumare cibi ricchi di vitamine ed antiossidanti.
Il succo di Papaya è un grandissimo alleato delle nostre difese immunitarie grazie alla presenza di Vit C ed antiossidanti , benefico anche per la capacità di supportare il nostro sistema gastro-intestinale grazie alla papaina, un enzima che facilita notevolmente la digestione delle proteine, tanto da essere un rimedio insostituibile dopo i pasti abbondanti e frettolosi; se ingerita a digiuno esercita un’azione antinfiammatoria e drenante da assicurare ottimi risultati . Utile anche nelle diete e per la riduzione della nemica numero uno delle donne: la buccia d'arancia!
Vi rimandiamo al seguente link dove, se vi va, potrete leggere un interessante articolo riportato sulla Stampa:
SUCCO VERDE E GRANOLA DI FIOCCHI DI AVENA
Via diamo il buon giorno con una colazione all'insegna del gusto e della salute!
Succo verde + granola di fiocchi di avena:
Ingredienti (per due porzioni, circa):
-160 g di fiocchi d’avena
-½ tazza mandorle o nocciole sminuzzate ( potete lasciarne alcune intere per dare alla granola un aspetto più rustico)
-50 g di cioccolato fondente a scaglie
-3 cucchiai di uvetta essiccata
-3 cucchiai di succo d’agave o 6 datteri grossi frullati con acqua a formare una crema
-4 cucchiai d’olio di semi
-una manciata di cocco in scaglie
-2 mele rosse grattuggiate
Mescolate in una ciotola capiente i cereali, aggiungete le mandorle, il cioccolato, l'uvetta, il cocco e le mele grattuggiate. Emulsionate l’agave e l’olio e aggiungeteli al mix di frutta e cereali, poi cominciate ad amalgamare con pazienza fino a quando gli ingredienti si uniranno fra loro. Disponete il composto su una teglia da forno e infornate a 150°C per circa 20 minuti, anche 30 dipende dal forno. Controllate di tanto in tanto per non fare bruciare il cioccolato, piuttosto abbassate un po’ il forno e fate cuocere la granola un po’ di più. Sfornate quando sarà dorata e fate raffreddare. Si conserva fino a 15 giorni in un vaso a chiusura ermetica.